Chiesa

Aperta la causa di beatificazione della religiosa che fu amica di Papa Francesco

Nella solenne Aula della Conciliazione del Palazzo Lateranense alla presenza del Cardinale Angelo De Donatis, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, è stata aperta ieri la fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione della Serva di Dio Maria Bernardetta dell’Immacolata, suora professa della congregazione religiosa delle Suore Povere Bonaerensi di San Giuseppe.

La religiosa – al secolo Adele Sesso – fu amica del Cardinale Arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio dal 1979 alla morte avvenuta nel 2001.

L’amicizia con Jorge Mario Bergoglio

E’ nel 1979 che suor Maria Bernadetta dell’Immacolata incontra Jorge Mario Bergoglio, allora provinciale dei Gesuiti. Tra i due nasce un’amicizia solida che durerà negli anni, anche quando lei, anziana, torna in Italia. «Era una figura materna per i novizi; quando qualcuno di loro aveva un problema, Bergoglio li mandava da lei a chiedere consiglio. Nel 1986 a causa di una malattia è costretta a tornare in Italia. In una delle ultime visite di Bergoglio, lei gli chiede l’unzione degli infermi. Bergoglio, allora cardinale, gliela impartisce il primo novembre 2001. Il 12 dicembre suor Maria Bernadette dell’Immacolata muore. Aveva un tocco profondamente evangelico, una grande devozione», racconta al Sir la postulatrice della causa, Silvia Correale. «Le testimonianze che abbiamo di diversi padri gesuiti – sottolinea la Correale – ci dicono che padre Jorge sempre parlava di lei, la ricordava nei suoi discorsi come adesso fa ancora da Papa. Ne lodava la vita vissuta con autenticità e coerenza e la citava sempre come un esempio».

Aci Stampa/red

11 Maggio 2019 | 05:50
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