Al Azhar condanna l'attentato in Russia

Una immediata condanna dell’attentato terroristico che lunedì 3 aprile ha colpito San Pietroburgo è stata espressa dall’Università di al Azhar, principale centro teologico-accademico dell’islam sunnita. In un comunicato, diffuso nelle ore successive all’attentato, al Azhar ha richiamato l’urgenza di combattere il terrorismo con adeguate misure internazionali che frenino il flusso di armi e risorse indirizzato verso gli apparati del terrore.

Domenica 2 aprile, lo sheikh Ahmed al Tayyib, Grande Imam di al Azhar, aveva espresso le stesse sollecitazioni durante l’incontro con una delegazione guidata da Peter Thompson, attuale Presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. In quell’occasione, lo sheikh al Tayyib aveva anche riconosciuto che il dialogo interreligioso non è sufficiente di per sé a contrastare il dilagare del terrorismo, se non è accompagnato da politiche globali fondate sul principio di giustizia, e fino a quando non si pone fine allo sfruttamento dei più poveri. Al Tayyib ha anche rivendicato gli sforzi compiuti negli ultimi anni da al Azhar per consolidare i canali di dialogo e condivisione con molte Chiese e istituzioni cristiane, a partire dalla Chiesa cattolica. In coincidenza con la visita in Egitto di papa Francesco, in programma i prossimi 28 e 29 aprile, il Vescovo di Roma e il Grande Imam terranno ognuno un discorso ai partecipanti a una Conferenza internazionale sulla pace organizzata sotto il patrocinio dell’Università di al Azhar.

(Fides).

4 Aprile 2017 | 11:52
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