Diocesi

A Roma con l'Opera diocesana pellegrinaggi ticinese per il Giuramento delle Guardie Svizzere

Da sabato 4 a lunedì 6 maggio, l’Opera dicoesana pellegrinaggi ticinese proprone un pellegrinaggio a Roma per il Giuramento annuale delle Guardie svizzere. Il pellegrinaggio sarà guidato da mons. Lazzeri, Vescovo di Lugano. L’ultimo termine di iscrizione è l’8 marzo. Di seguito il programma:

1° giorno
sabato 4 maggio: TICINO – STAZIONE MILANO CENTRALE – ROMA

Trasferimento in bus dal Ticino per la stazione di Milano Centrale. Partenza con il treno Frecciarossa per Roma. Pranzo libero sul treno. Incontro con la guida presso la Stazione Termini; trasferimento per le visite alla Basilica Papale di San Paolo fuori le mura, una delle Quattro Basiliche Papali di Roma, considerata la seconda più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano. Sorge lungo la via Ostiense, sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell’Apostolo Paolo, la cui tomba si trova sotto l’Altare Papale. Visita al Chiostro della Basilica, alla Pinacoteca e all’Area Archeologica. Celebrazione della Santa Messa presso la Basilica di San Paolo. Trasferimento in hotel, cena e pernottamento.

2° giorno
domenica 5 maggio: ROMA

Dopo colazione, incontro con la guida e trasferimento per le visite guidate: la papale arcibasilica maggiore arcipretale liberiana, conosciuta semplicemente con il nome di Basilica di Santa Maria Maggiore o «basilica Liberiana», la Basilica di San Giovanni in Laterano, considerata la più antica dell’Occidente, Cattedrale di Roma e sede ecclesiastica ufficiale del Papa. Visita al Chiostro della Basilica, al Battistero e al complesso della Scala Santa. Si prosegue con la visita della vicina Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, una delle sette chiese di Roma facente parte del tradizionale itinerario di pellegrinaggio reso celebre da San Filippo Neri, che conserva una parte della Croce di Gesù.

Santa Messa. Pranzo in ristorante. Proseguimento delle visite dedicate alla Roma Imperiale: visita esterna dei Fori Imperiali, Palatino e Colosseo, simbolo di Roma per eccellenza, da sempre ritenuto indistruttibile. Il popolo romano, infatti, è convinto che «finché dura il Colosseo anche Roma durerà». Rientro in hotel, cena e pernottamento.

3° giorno
lunedì 6 maggio: ROMA – STAZIONE MILANO CENTRALE – TICINO

Dopo colazione, check out camere. Trasferimento dei bagagli a bordo del bus e proseguimento per il Vaticano, dove parteciperemo alla Cerimonia di giuramento delle Nuove Guardie Svizzere. Pranzo in ristorante. Salutiamo Roma visitando la Roma Barocca, vicoli e piazze fino alla famosa Piazza Navona, una delle più belle di Roma realizzata sui resti dell’antico Stadio di Domiziano e diventata nel ›600 il manifesto della potenza della famiglia Pamphili, il Pantheon costruito dall’imperatore Adriano tra il 118 ed il 125 d.C. sui resti di un precedente tempio del 27 a.C. di cui porta ancora l’iscrizione e consacrato come Santa Maria ad Martyres nel 609 e la Fontana di Trevi. Trasferimento per la Stazione Termini, proseguimento in treno Frecciarossa per la Stazione Milano Centrale. Rientro in bus in Ticino.

Il giuramento delle Guardie Svizzere

Il 6 maggio dell’anno 1527, la Città Eterna fu attaccata dai lanzichenecchi dell’imperatore Carlo V. Oggi, quest’evento è conosciuto come il «Sacco di Roma». Durante questa invasione, gli svizzeri persero decine di guardie, ma, all’ultimo momento, riuscirono a portare il pontefice Clemente VII a Castel Sant’Angelo attraverso un passaggio segreto (»Passetto») salvandogli la vita. Ancora oggi, in ricordo di quest’evento storico, il giuramento annuale delle nuove reclute si svolge il 6 maggio. Alla cerimonia oltre alle famiglie delle guardie che prestano giuramento, sono presenti anche importanti rappresentanti della politica e della Chiesa.

Il giuramento, letto dal cappellano, viene ripetuto dalle nuove reclute nella versione ridotta: «Giuro di servire fedelmente, lealmente e onorevolmente, il Pontefice regnante, Francesco e i suoi legittimi successori, di dedicarmi con tutte le forze, sacrificando, se necessario, anche la mia vita in loro difesa. Assumo gli stessi doveri nei confronti del Collegio Cardinalizio durante la vacanza della Sede Apostolica. Prometto anche al Comandante e agli altri Superiori rispetto, fedeltà e obbedienza. Così giuro, che Dio e nostri Santi Patroni mi assistano».

Sul sito della Guardia svizzera pontificia, le guardie dichiarano che «il giorno del giuramento è probabilmente il giorno più importante nella vita di una guardia».
 

2 Febbraio 2019 | 17:08
Tempo di lettura: ca. 2 min.
giuramento (15), guardie svizzere (13), lugano (400), ODP (15), pellegrinaggio (102), roma (78)
Condividere questo articolo!