Corinne Zaugg

«Silence» di Martin Scorsese: una storia di persecuzione

di Corinne Zaugg

La persecuzione dei cristiani è un tema che rare volte riesce a imporsi sulle prima pagine dei giornali. Denunciare che vi sono cristiani che, al giorno d’oggi, vivono e soffrono per rimane fedeli alla loro fede, ci fa subito sembrare di parte. Perché soffermarsi sui cristiani? Molte sono le minoranze perseguitate: i Royhinga in Birmania, gli Yazidi in Iraq, gli Uiguri in Cina. Per citarne solo alcune. E per una censura che il più delle volte ci auto-imponiamo, per non venir accusati di parzialità, sorvoliamo su una persecuzione di cui i cristiani rappresentano ben l’80 % e che interessa con intensità e sfumature diverse, duecento milioni di cristiani. Anzi, secondo dati statistici recentissimi, mai nella storia, i cristiani sono stati perseguitati come lo sono oggi. E’ in questo contesto che va inquadrata la vicenda che Martin Scorsese, dopo 27 anni di gestazione, ha portato sugli schermi nel suo ultimo film : «Silence», dedicato al tema della persecuzione subìta dai convertiti giapponesi, nel XVII secolo… continua a leggere

18 Gennaio 2017 | 14:48
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