Cristina Vonzun

Questa economia uccide... o fa scappare

di Cristina Vonzun

Papa Francesco in una recente intervista ad una radio portoghese è tornato nuovamente sul flusso di migranti che sta arrivando in Europa. Oltre alle logiche considerazioni riguardanti i fuggiaschi dall’Isis e dalle guerre in Medio Oriente, il Papa ha ricordato un altro dramma macroscopico: i migranti a causa delle ingiustizie sociali ed economiche. Di per sè questi migranti sono quelli che vediamo arrivare dall’Africa con i barconi che tentano di approdare a Lampedusa e altre isole del Mediterraneo. Per capire la verità delle parole di Francesco sulle cause di questo dramma, basta sfogliare la rivista Sguardi (di Sacrificio Quaresimale) arrivata nei nostri fuochi in questi giorni. Vi si scopre tutta una serie di ingiustizie sociali ed economiche causate da un iniquo e macroscopico sfruttamento delle risorse nei paesi del Sud del mondo, in particolare in Africa. Leggiamo così di multinazionali che sfruttano minorenni nelle miniere o che inquinano in barba ad ogni buon senso, rendendo non potabile l’acqua. Queste testimonianze mi rammentano  i racconti dei nostri missionari ticinesi sullo scempio avvenuto in Ciad, quando certe compagnie petrolifere occidentali hanno cominciato a sfruttare la regione di Doba. Così, lì come altrove, popoli poveri diventano miseri e finiscono per trasformarsi o in schiavi moderni o in fuggiaschi disperati. Anni fa si individuava lo squilibrio Nord – Sud come problema latente. Oggi questo squilibrio è esploso e contribuisce ad affollare di miseri quei barconi già pieni di disperati che fuggono dalla guerra. Squilibri economici sottovalutati che ora si prendono una rivincita sulla poca preveggenza umana. Francesco non si sbaglia: questa economia non solo uccide…ma crea esodi biblici.

17 Settembre 2015 | 07:09
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