Cristina Vonzun

Il Papa che telefona al cardinale Dionigi Tettamanzi

Non so ma l’informazione diffusa in queste ore da don Tiziano Sangalli, il segretario particolare che il cardinale Tettamanzi aveva scelto nel 2011, andando in pensione, mi ha colpito molto. «A volte, la sera lo chiamava Papa Francesco e lo rincuorava. Gli è stato vicino fino alla fine», ha dichiarato don Tiziano raccontando l’attenzione del Papa che da Roma telefonava, premurosamente, all’anziano porporato malato. Non è scontato per nessuno, perché spesso, troppo spesso, la fretta ci fa correre a ritmi «disumani», che rende difficile staccare per dedicarci agli altri. Francesco guida la Chiesa da Roma con questa eccezionale capacità di staccare per un biglietto, una o più telefonate alla persona malata, ai bambini sofferenti, al carcerato a chi ha problemi grossi da affrontare. Dall’inizio del Pontificato questi gesti si susseguono ininterrottamente. Oggi è il caso di un cardinale, ma molto più spesso sono persone comuni ad essere oggetto delle attenzioni di preghiera e di vicinanza del Papa. Un missionario mi diceva nei giorni scorsi che proprio quello di cui la Chiesa ha bisogno oggi, la cosiddetta «conversione pastorale» dovrebbe essere questa capacità di tenere unite la preghiera per il povero con l’azione per il bisognoso, il gesto liturgico con il servizio al misero. Vangelo e carità. In Bergoglio questa sintesi non fa sconti, la sua lezione è sempre  alta, l’insegnamento delle parole che accompagnano i gesti è costante. E cos’è il Vangelo annunciato nella sua totalità, cos’è questa «benedetta» verità di cui si discute e a cui talvolta certi presunti siti cattolici vogliono richiamare il Papa se non l’amore? E l’amore è solo teoria? La verità che è amore è quel Vangelo che sa tenere unite parola e opera in modo armonico, anzi «sinfonico» direbbe un grande teologo svizzero. La verità è sinfonica, è sinfonia nell’amore, la verità della Parola e dell’opera, del messaggio e dell’azione, della lettera e della pastorale.

7 Agosto 2017 | 19:56
Tempo di lettura: ca. 1 min.
Condividere questo articolo!